Cookies on this website

We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you click 'Accept all cookies' we'll assume that you are happy to receive all cookies and you won't see this message again. If you click 'Reject all non-essential cookies' only necessary cookies providing core functionality such as security, network management, and accessibility will be enabled. Click 'Find out more' for information on how to change your cookie settings.

La “rivoluzione genetica” che ha caratterizzato l’inizio del terzo millennio e la più recente “rivoluzione genomica” hanno fatto sì che sempre più aspetti dell’esistenza umana siano diventati oggetto di controllo scientifico e tecnologico. Ciò ha creato grandi aspettative in merito alle potenzialità diagnostiche e terapeutiche in questo campo; tuttavia, alle aumentate capacità di controllo si accompagna un numero crescente di situazioni che pongono seri dilemmi morali per ricercatori, medici e pazienti. Nelle riflessioni che seguono concentreremo la nostra attenzione sulle questioni bioetiche legate alla gestione delle potenzialità diagnostiche espresse dai test genetici.

Type

Journal article

Publication Date

15/01/2020